giovedì 29 marzo 2012

Una pannacotta da leccarsi i baffi!!

 

Oggi vi lascio la ricetta della PANNACOTTA. Ho sempre pensato ci volesse molto tempo.. credevo bisognasse passarla in forno o cose del genere e invece… è facilissima e velocissima (tempo per la preparazione 15 minuti + 5-6 ore di riposo in frigo).

La ricetta l’ho presa da un post nel forum di Cookaround.com, ma non trovo più il collegamento esatto. Ad ogni modo l’ho un po’ modificata. Quindi ecco a voi la ricetta.

INGREDIENTI (per 6 persone)

  • 300 ml di panna fresca (quella che trovate nel banco frigo per intenderci)
  • 300 ml di latte
  • 3 fogli (pari a 6 gr) di colla di pesce
  • 80 gr di zucchero
  • Topping al cioccolato, frutti di bosco, caramello… a vostro gusto!!

PREPARAZIONE

Mettete i fogli di colla di pesce in una bacinella d’acqua per 10 minuti in modo da farli ammorbidire.

Nel frattempo, versate in una casseruola il latte e la panna e fate riscaldare a fuoco lento. Dopo un po’ aggiungete lo zucchero e mescolate continuamente. Dopo un minuto, aggiungete i fogli di colla di pesce ben strizzati e continuate a mescolare finchè non si saranno sciolti anch’essi.

Spegnete il fuoco e versate il composto negli stampini (o in uno stampo grande). Lasciate raffreddare un po’ fuori dal frigo e poi riponete in frigo per circa 5-6 ore.

Quindi servite con i topping che più vi piacciono. Io la preferisco con il cioccolato… mia madre ai frutti di bosco… Mio padre al caramello! Buona pannacotta a tutti!

p.s. le foto sono prese dal web di repertorio.. oggi non son riuscita a fotografare quella fatta da me! Perdono!!! Però ho pensato di proporvi queste foto perchè danno spunto per presentazioni diverse dalle classiche! Che ne pensate?? il giallo del fiore è stato ottenuto con l’aggiunta di zafferano (foto presa dal sito Ricette Condivise)

giovedì 22 marzo 2012

E con il bicarbonato … si cresce!

Ecco, non avrei mai immaginato che con un cucchiaino (e nient’altro) potesse lievitare un dolce! Ma questa settimana ho imparato anche questo! ^_^

Oggi vi racconto quello che ho voluto sperimentare qualche settimana fa: un altro dolce dal libro Delizie al Forno di cui vi ho già parlato all’inizio della mia avventura.

La ricetta è quella della TORTA di CAROTE.

La spesa:  per questa ricetta quello che avevo in casa non bastava, quindi, eccoci al supermercato:

- Naturalmente carote, piccolo prezzo, facile reperibilità!

- Noci… meno facili da trovare e anche il costo mi lascia perplessa. Ah, naturalmente non ho preso quelle sgusciate. Il risparmio prima di tutto!

- Formaggio cremoso… Philadelphia? … Certosa?!… no! Facciamoci male… MASCARPONE!  ^_^

Il resto per fortuna è tutto presente in dispensa, dunque ecco…

Gli ingredienti:

Per la torta:

  • 2 uova
  • 175 gr di zucchero di canna
  • 200 ml di olio di semi (io ho usato quello di arachidi)
  • 200 gr di carote grattugiate
  • 225 gr di farina
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 2 cucchiaini di cannella in polvere (io non li ho messi perchè a me non piace… fate vobis)
  • 1 cucchiaino di noce moscata grattugiata
  • 115 gr di noci, tritate grossolanamente

Per la copertura:

  • 115 gr di formaggio cremoso (io ho usato il mascarpone)
  • 4 cucchiai di burro ammorbidito
  • 85 gr di zucchero a velo
  • scorza grattugiata di limone
  • scorza grattugiata di arancia

Procedimento:

Prima di tutto dovete: pulire e grattugiare le carote, tritare le noci.

Sbattete le uova, unite lo zucchero e l’olio.Incorporate quindi le carote, la farina, il bicarbonato e le noci amalgamando bene il tutto.

Versate il composto in uno stampo e cuocete nel forno già caldo a 190° per 40-50 minuti (finchè la torta non sarà lievitata.. e vi assicuro che lievita!!). Io come sempre uso la tecnica dello stecchino di legno per controllare se è cotta all’interno.

Quindi toglietela dal forno e fatela raffreddare.

Preparate ora la copertura:

Sbattete gli ingredienti in una ciotola per qualche minuto, finchè non saranno ammorbiditi.

Quando la torta si sarà raffreddata completamente (ecco io l’ho messa quando era ancora un po’ calda e si scioglieva un po’!).

Fatela solidificare un po’ e poi tagliatela e gustatela!!!  ^_^

 

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E oggi che faccio!?!?! suggerimenti!?!?  A bocca aperta

domenica 26 febbraio 2012

Spunti di riflessione…

Inizio una serie di post, a tempo perso, in cui ho pensato di inserire le immagini di dolci&co. da cui vengo a dir poco rapita! Queste immagini verranno “rubate” da blog e siti e le potrete ritrovare anche sulla mia board di Pinterest!  Spunti di riflessione per la scelta della ricetta della settimana…

Dal salato…

… al dolce!

 

Che ne pensate!??!?

giovedì 23 febbraio 2012

E PIZZA sia!!!

E sì… oggi mi son data al salato. WOW! Non ci posso credere …

quando gli altri mi dicevano: “ma dai, fare la pizza è la cosa più semplice!!”

E io… mmm….  ehm… pensavo proprio di no! Pensavo fosse una di quelle frasi dette per dire! E invece, mi devo proprio ricredere!

Oggi, infatti, non avevo programmato proprio di poter cucinare … anche perchè, essendo iniziata la quaresima, non mi sembrava il caso di preparare qualche dolce ricercato e goloso. E allora, in un momento di pausa, mi son detta: “cosa posso fare con qualche ingrediente povero?” ( e soprattutto con quel poco che avevo in casa???)

Ma bando alle ciance!!!

RICETTA: pasta per la PIZZA

La SPESA questa volta non l’ho fatta. Avevo tutto in casa!

La ricetta l’ho presa dal sito di GialloZafferano, io però ho dimezzato le dosi e ho fatto una sola pizza gigante.

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina (io avevo in casa quella per pane e focacce tipo 0 )
  • 300 ml di acqua TIEPIDA
  • 25 gr di lievito di birra (pari ad un panetto)
  • 10 gr di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 3 cucchiai d’olio
  • PROCEDIMENTO

    Ho preso il lievito e in una ciotola l’ho sciolto con un po’ d’acqua. Aspettavo che facesse un po’ di schiuma, ma non l’ha fatta…. vabbè! La farina l’avevo già messa in una ciotola grande. Nel frattempo ho sciolto con un altro poco d’acqua il sale in un altra ciotolina, a parte.

    Ho aggiunto qualche manciata di farina al lievito e quindi ho creato una specie di poltiglia che ho aggiunto alla coppa in cui era la farina. Ho iniziato a mescolare il tutto, quindi ho aggiunto poco a poco il resto dell’acqua, i 3 cucchiai d’olio e infine l’acqua e sale (questo perchè mi hanno detto che il sale unito subito al lievito ne bloccherebbe la lievitazione!).

    Mmmm… ah, ma non ho dimenticato qualcosa… Madò!!! Lo zucchero!! (ecco questo è successo realmente! e l’ho aggiunto dopo aver impastato!! Voi non lo fate A bocca aperta)

    Dopo aver impastato bene, dovreste avere un panetto piuttosto morbido al tatto. Infarinatelo un po’, avvolgetelo in uno strofinaccio e mettetelo a riposare. Io l’ho lasciato per un ora e mezza avvolto in una coperta (così mi insegnava mia mamma!)  Sorriso

    Dopodichè dovrebbe aver raddoppiato di volume e al tatto sarà liscio e morbido! Adesso non vi resta che prendere una bella teglia, oliarla (tanto, tanto, ma davvero tanto!!!). Distribuite con le mani la massa all’interno in modo che l’olio avvolga tutta la massa. E quindi condite a piacimento!! Io ho messo tanto pomodoro a filo e mozzarella!!!! 

    Ed eccola qui!

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    giovedì 16 febbraio 2012

    Operazione Glassa Reale

    La sfida della settimana?!  … avrei voluto preparare un altro dolce di quelli un po’ più ricercati, ma date diverse cose da fare, ho pensato…

    “vabbè, faccio qualcosa di più semplice”…

    Provo a fare quei bellissimi biscotti decorati con la glassa… quelli che sono sulla copertina di Biscotti creativi (vedi questo post per saperne di più).

    Ecco, niente di più falso!

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    La ricetta scritta in 10 righe… qualche bella immagine… una breve spiegazione sulla glassa… e voilà! Mi son trovata le mani impiastricciate di acqua e zucchero!

    Ma partiamo dall’inizio.

    Questa volta nessuna spesa speciale. Avevo tutto in casa. Ingredienti semplici. Nessuna preparazione complicata. E allora…

    LA RICETTA

    Per i biscotti (a me ne sono usciti circa 50)

    • 370 gr di farina ( + 50 gr aggiunti in corso d’opera perché mi sembrava troppo molle!)
    • 250 gr di zucchero
    • 200 gr di burro ammorbidito
    • 2 uova
    • un baccello di vaniglia (io ho usato una bustina di vaniglina)
    • 60 gr di cioccolato fondente
    • sale

    Per la glassa (senza albume)

    • 200 gr di zucchero a velo
    • 2-3 cucchiai di acqua
    • qualche goccia di succo di limone

    PREPARAZIONE

    Come potrete immaginare, fare i biscotti è stato relativamente semplice.

    Unire insieme farina, zucchero, burro, uova, pizzico di sale e vaniglina. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato (questa cosa me la devo studiare meglio perchè non si è sciolto proprio benissimo), incorporarlo all’impasto e lavorare il tutto per renderlo omogeneo. Avvolgere l’impasto nella pellicola trasparente e lasciare riposare in frigo per mezz’ora.

    (Nel frattempo potete ripulire la cucina  A bocca aperta )

    Stendete la pasta con spessore di 1 cm e ritagliatene le forme che desiderate.

    Infornate a 180° per 10-15 minuti e lasciare raffreddare.

    Preparare una glassa densa (ecco, la mia non era molto densa!!!) e usatela per decorare i biscotti a piacere…

    Ma no!!! Mi manca una saccapoche con il beccuccio piccolo!!!! NOOOOO!!!!!  Ecco… disperazioneeeee… ma non potevamo mica buttare tutto questo ben di Dio… quindi abbiamo (mi son fatta aiutare dalla mia mamma Sorriso) decorato i biscotti alla buona… naturalmente quelli più belli.. non li ho decorati io!

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    Conclusione: MI RACCOMANDO PRIMA DI TUTTO PROCURATEVI UNA SACCAPOCHE CON IL BECCUCCIO STRETTO.

    Naturalmente ho provato a farla anche da me seguendo i video che mostrano come farla con la carta da forno, ma non è roba per me! 

    giovedì 9 febbraio 2012

    Lecchiamoci le dita!! (ovvero, la Torta glassata al cioccolato)

    Beh, iniziamo subito, no?!  ^_^

    Siamo alla mia prima ricetta, quindi … clemenza!!

    E’ proprio la prima proposta del libro Delizie al Forno (Gribaudo Editore). L’immagine del libro (che non riporto perché non vorrei avere rogne con il copyright)  non lascia spazio all’immaginazione… è semplicemente bella e invitante, come tutte le torte al cioccolato dovrebbero essere. Ecco… la mia non è venuta così bella come quella della foto, ma ne sono ugualmente orgogliosa!

    LA SPESA

    Avevo deciso di farla già dalla settimana scorsa e quindi, ieri, ho rivisto gli ingredienti… controllato la dispensa… segnato quello che mancava… ed ecco, i primi ingredienti impossibili:

    la MELASSA!! Ma dove la trovo io la melassa!?!?!?!?  All’iper… mera illusione.. all’iper neanche traccia! Poco male, su un forum avevo letto che potevo sostituirla con il miele e così ho fatto!

    lo ZUCCHERO di CANNA! Quello non è impossibile ed eccolo infatti lì sullo scaffale.  Sorriso

    il LATTE in POLVERE! pensavo di trovarlo facilmente e invece… non l’ho trovato. Ma ho trovato il latte concentrato… sarà la stessa cosa?? bo!? Perplesso  vabbè prendiamo questo!

    per il resto sembra tutto piuttosto abbordabile.

    LA RICETTA

    Ingredienti:

    Per la torta

    • 175 gr di burro ammorbidito (più altro per ungere)
    • 175 gr di zucchero di canna
    • 3 uova intere
    • 3 cucchiai di melassa ( io l’ho sostituita  con tre cucchiai di miele d’acacia)
    • 40 gr. di mandorle tritate
    • 175 gr. di farina autolievitante
    • un pizzico di sale
    • 40 gr. di cacao amaro
    • 1/4 di bicchiere di latte

    Per la glassa

    • 225 gr di cioccolato fondente
    • 55 gr di zucchero di canna
    • 225 gr di burro
    • 5 cucchiai di latte in polvere ( che io ho sostituto con 5 cucchiai di latte concentrato)
    • 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia (me lo sono dimenticato!!!) Triste
    • 1/2 di  bicchiere di latte (mia aggiunta in itinere)

    PREPARAZIONE

    Allora, ho prima di tutto preparato la glassa. Il libro prevedeva la preparazione su fuoco a fiamma bassa unendo tutti gli ingredienti… a me si stava attaccando, quindi ho preferito farlo a bagno maria.  E gira che ti rigira, ecco una crema un po’ lenta. Ok! Versare in una ciotola, lasciare raffreddare e poi mettere in frigo per un’ora finchè non diventa spalmabile. OK!

    Dopo di che, mi sono dedicata alla torta. Sono necessari due stampi di 20 cm di diametro da ungere e infarinare. E fin là, ci sono.

    Accendete il forno e fatelo arrivare a 180°.

    Sbattere burro e zucchero finchè non diventano spumosi, aggiungere le uova precedentemente sbattute. Quindi unire il miele (o la melassa), le mandorle (tritate a mano.. che fatica!) e mescolare bene. In un’altra ciotola, unire farina, sale e cacao setacciandoli. Dunque unire al composto. Io ho aggiungo un po’ di latte perchè risultava poco cremosa. Dividere il composto nei due stampi e mettere in forno per 30-35 min. Per controllare se è pronto usate uno stecchino di legno. Deve uscire pulito.

    Fate riposare le torte per 5 minuti, sformatele e fatele raffreddare.

    Spalmate metà della glassa su una delle due torte, ricoprite con l’altra e ricoprite il tutto con il resto della glassa.

    E… voilà! La mia prima torta a 2 piani!!  Fatta interamente dalla “principiante” (che sarei io!)

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    CONSIGLI PER L’USO: dopo ogni ricetta, inserirò la mia personale opinione! Modestamente è BUONISSIMA!!! Sembra una di quelle torte che vengono servite nelle sale da the inglesi. Quindi è ottima per una merenda e per essere servita di pomeriggio! Provare per credere!  Occhiolino

    Iniziamo questa avventura!

    Mi trovo qui a scrivervi, semplicemente per la voglia di mettere in comune una piccola passione che però non son mai riuscita ad esprimere… Detta così, ho detto tutto e niente!… vero.. allora, ricominciamo.

    Quella che scrive è una delle tante trenten… ehm… no, di anni ne ho ancora 29!  … scusate.. tornando a noi… Sono una di quelle ragazze che adora mangiare, adora cucinare, adora guardare gli altri che cucinano, ma che, per quanto sappiano usare pentola e cucchiaio di legno per cucinare un sughetto o la padella per fare una frittata, non è mai riuscita a far parlare di se per i bei dolci, per gli squisiti manicaretti, per le buonissime focacce…

    Non so se c’è qualcuna che si rispecchia nella sottoscritta, ma in poche parole, sono una di quelle che vede in maniera quasi impossibile fare un dolce che non sia un semplice ciambellone…. e no!! Non è possibile!

    Dunque a Natale, gironzolando come sempre tra i scaffali della Feltrinelli (pubblicità?? si può fare??), ho scoperto due graziosi libri a cui non ho saputo resistere. Il primo è Biscotti Creativi (di Cristina Bottari e Romana Gardani – Edito da Mondadori) e il secondo, di cui sono semplicemente innamorata, è Delizie al Forno (Edito da Gribaudo).

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    Bene, è da qui che nasce la mia Avventura (con la A maiuscola!!).

    Ho deciso che da oggi, preparerò una ricetta a settimana presa da uno di questi due libri! Spesso sono intimorita dagli ingredienti improbabili, dalle ore di preparazione e dalle splendide immagini che mi fanno pensare… non ce la farò mai!!! E invece, no!!! Questa volta ce la devo fare!!

    Cercherò di andare in ordine (quindi dalla prima all’ultima ricetta)… Certo avrò bisogno di tutto il vostro sostegno! Avrò bisogno del supporto morale delle principianti come me, ma soprattutto dei consigli delle esperte!! Perché ne ho davvero bisogno.  Allora… seguitemi!!